flavio 0279

Andar per monti

Rovereto – altopiano di Asiago

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Data                   31 maggio/2 giugno 2015

Itinerario          circolare

Sviluppo           214  km

Dislivello         7730  mt D+

Tecnica            2/5 ( 3/5 discesa dal Vezzena e da Cargadore)

Impegno          4/5

Partenza         Rovereto

Arrivo             Rovereto

Tipo itinerario  CrossCountry

Ciclabilità          99%

Asfalto                  15%

 

Bel giro ad 8 con poco asfalto e bei panorami lungo gli altopiani di Asiago. Ottimo anche per provare l’assetto della bike in vista di giri più impegnativi.

Quota minima 187 mt, massima 1945 mt.

 

 1 giorno:

66km

3060 mt D+

1840 mt D-

Si parte dalla stazione di Rovereto verso il monte Finonchio prima su strade secondarie in asfalto e poi sterrate, il tempo non promette nulla di buono ed infatti prendo acqua per tutto il giorno. Per fortuna almeno la temperatura è piacevole, un pò di discesa su un bel single track per poi risalire verso il passo Coe 1610mt incontrando il primo forte del giro, Forte Dosso del Sommo.

giro dei forti La discesa dal passo dura poco, appena siattraversa l’asfalto infatti inizia un’altra bella salita fino al Forte Cherle. 

Con vari sali-scendi su single track si arriva al lago di Lavarone. Si continua a seguire i sentieri della 100km dei Forti e della Gibo Simoni marathon verso la stazione di partenza degli impianti del passo Vezzena passando per il forte Belvedere Lungo la salita al passo ne approfitto di una  tregua del tempo per piazzare il campo per la notte e provare il fornello ad alcol autocostruito.

forte cherle

forte belvedere

tramonto nel bosco

campo

 

forte busa verle

2 giorno

90km

2670 mt D+

2940 mt D-

Oggi mi alzo con un bel sole, ricompongo l’assetto della bike e via verso il passo Vezzena e il forte Busa di Verle. Qualche km ed inizia la salita al Monte Vezzena 1908mt con una comoda carrozzabile. La discesa invece si fa dalla parte opposta per un sentiero tecnico inizialmente con alcuni pezzi non ciclabili per andar via via migliorando fino al rifugio Larici d’alessio dove conviene fare rifornimento d’acqua dato che non se ne trova per tutto il giorno.

croce di vetta

monte vezzena

Si continua a salire fino alla Bocchetta Portule 1937mt, punto più alto della giornata. Ci aspettano ora 900mt di discesa, facili ma in un’ambiente stupendo.

Incrociata la strada si risale ad un laghetto artificiale e si prosegue verso il rifugio Verenetta  per tornare verso la partenza degli impianti del passo Vezzena ed il lago di Lavarone dove stavolta opto per un campeggio.

 

3 giorno

58km

2000 mt D+

2920 mt D-

discesa dal passo Coe

rifugio pian del lares

Si riparte dal campeggio sui sentieri fatti il primo giorno in senso inverso con qualche modifica fino al passo Coe. Ci aspettano adesso 700mt di discesa tecnica molto divertente fino a Sega per risalire il versante opposto della valle lungo una sterrata fino al Pian del Lares dove si trova un grazioso rifugio per fare una sosta. Ultimo sforzo fino alla Sella delle Pozze 1903mt e poi giù al rifugio Vincenzo Lancia.

 

l’arrivo a Rovereto

Ultimi tornanti su sterrato prima di incrociare l’asfalto che riporta a Rovereto. Tanto per finire in bellezza decido di farmi qualche taglio dei tornanti e riesco tristemente a forare 2 volte!! Ovviamente per risparmiare peso mi son portato solo una camera d’aria! Mi rassegno a farmi a piedi questi 12km fino alla stazione quando incontro il sciur Andrea che di sua spontanea volontà mi accompagna con l’APE fino in paese. Per fortuna che esistono ancora persone così!!! Un mito!!

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